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martedì 31 maggio 2011

Proroga SISTRI

La G.U. n. 124 del 30-5-2011 pubblica il Decreto 26 maggio 2011, che proroga l'avvio del SISTRI al 1.9.2011, termine di cui all'articolo 12, comma...

... 2, del decreto 17 dicembre 2009, recante l'istituzione del sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti.

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Una intesa per rimodulare l’entrata in funzione del Sistri
, il sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi è stato raggiunto fra il Ministero dell’Ambiente e le principali organizzazioni imprenditoriali Confindustria e Rete Imprese.
L’accordo recepisce le esigenze evidenziate nelle ultime settimane dagli operatori del settore ribadendo il valore del Sistri quale importante strumento di legalità e trasparenza nel delicato campo dei rifiuti.
Secondo il Ministro Stefania Prestigiacomo "Abbiamo cercato e trovato una soluzione condivisa nel comune intento di mettere in campo un sistema capace di coniugare trasparenza, semplificazione amministrativa, tutela della legalità. Un sistema che è stato pensato per agevolare il lavoro delle imprese non certo per complicarlo. Credo che la rimodulazione in chiave di progressività dell’entrata in vigore del Sistri sarà utile a collaudare al meglio il sistema e aiuterà le aziende a prendere confidenza con le nuove procedure elettroniche"

Secondo l’intesa raggiunta, il Sistri entrerà in vigore:

- il 1° settembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano più di 500 dipendenti, per gli impianti di smaltimento, incenerimento, etc. (circa 5.000) e per i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate (circa 10.000);

- il 1° ottobre 2011 produttori di rifiuti che abbiano da 250 a 500 dipendenti e “Comuni, Enti ed Imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania”;

- il 1° novembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 50 a 249 dipendenti;

- il 1° dicembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 10 a 49 dipendenti e i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui fino a 3.000 tonnellate (circa 10.000);

- il 1° gennaio 2012 per produttori di rifiuti pericolosi che abbiano fino a 10 dipendenti.


Sono inoltre previste procedure di salvaguardia in caso di rallentamenti del sistema ed una attenuazione delle sanzioni nella pr
ima fase dell’operatività del sistema.

domenica 29 maggio 2011

SISTRI MinAmbiente annuncia la proroga


Raggiunta l'intesa tra MinAmbiente e organizzazioni imprenditoriali per la rimodulazione in chiave di progressività dell'avvio del Sistri, che scatterà per tutti i soggetti coinvolti tra il 1° settembre 2011 e il 1° gennaio 2012.

sabato 28 maggio 2011

Agrigento - Rifiuti, Acli Terra Sicilia chiede ulteriore proroga del Sistri | AgrigentoNotizie

Agrigento - Rifiuti, Acli Terra Sicilia chiede ulteriore proroga del Sistri | AgrigentoNotizie
“Le aziende agricole siciliane non sono ancora pronte -
afferma Nicola Perricone, presidente di Acli Terra Sicilia - il nuovo regolamento è eccessivamente complicato, soprattutto per le piccole imprese agricole siciliane che nella maggior parte dei casi non sono adeguatamente formate ed informate rispetto alle nuove procedure”.

giovedì 19 maggio 2011

Nasce l'Ato 9

Nasce l'Ato 9
In provincia di Trapani si va verso la soppressione degli Ato Terra dei Fenici e Belice Ambiente e la creazione di una società consortile per la raccolta dei rifiuti.
La nuova società "Ato 9" è stata costituita a Palazzo Riccio di Morana nel corso dell'assemblea dei sindaci convocata dal presidente della Provincia Turano. Ma non tutti gli amministratori del comprensorio trapanese erano d'accordo alla nuova società, tant'è che dieci sindaci su ventiquattro hanno votato contro.

domenica 8 maggio 2011

GAZZETTA DEL SUD - ONLINE - Messina - I controlli dell'Arpa: non pericolosi i rifiuti urbani conferiti in discarica

GAZZETTA DEL SUD - ONLINE - Messina - I controlli dell'Arpa: non pericolosi i rifiuti urbani conferiti in discarica
Mazzarrà Sant'Andrea I rifiuti provenienti dalla Campania e scaricati nella discarica di Mazzarrà S. Andrea "rispettano i limiti di concentrazione" indicati dalla legge. Lo assicura l'Arpa di Messina che, riscontrando la richiesta della Provincia regionale, ha inviato una nota nella quale riferisce dell'esito degli accertamenti analitici sui rifiuti provenienti da Napoli e smaltiti presso la discarica di Mazzarrà S. Andrea gestita da TirrenoAmbiente.

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