
In aumento i mesoteliomi da amianto
I tumori da 'inquinamento ambientale', primo fra tutti il mesotelioma pleurico causato dall'esposizione all'amianto, sotto i riflettori degli oncologi internazionali riuniti a Chicago per il Congresso della Societa' americana di oncologia (
Asco). E se, da un lato, nuove speranze per i pazienti arrivano da molecole innovative dimostratesi capaci di aumentare la sopravvivenza a questa patologia, dall'altro, avvertono gli esperti, il numero dei casi e' destinato ad aumentare in tutto il mondo.
Una forma di cancro, il mesotelioma, afferma il direttore del dipartimento di Oncologia-Ematologia della Clinica Humanitas di Milano Armando Santoro, "che risulta in aumento in tutti i paesi occidentali, inclusa l'Italia. Finora - rileva l'oncologo - da noi si registravano in media 700 casi l'anno, ma le stime indicano che i nuovi casi diventeranno annualmente oltre 2 mila nell'arco del prossimo decennio, quasi triplicandosi".
Si attende cioe' un picco di morti, e questo perche' la malattia si manifesta circa 40 anni dopo il contatto con l'amianto. Dunque, gli esperti si aspettano numerosi casi fra quanti hanno lavorato in passato in cantieri navali, edili e in altre aree cariche di amianto prima che l'Italia, nel 1992, dichiarasse lo 'stop'all'uso di questo materiale. Ed il problema riguarda anche gli Stati Uniti dove, sottolinea Santoro, si registrano 5 mila nuovi casi l'anno.
A cura di Luca Ponzi, del 04.06.2008
Si stimano parecchi casi di malattie derivanti dall'inalazione di fibre di amianto, cerchiamo di non peggiorare le cose!