Da questa mattina i dipendenti della società Temporary S.p.A., che si occupano del servizio di raccolta dei rifiuti nei dodici comuni, da Balestrate ad Isola delle Femmine, per conto della società d'ambito Servizi Comunali Integrati R.S.U. S.p.A., incrociano le braccia e minacciano di non tornare a riprendere il servizio fino a quando non avranno garanzie sul loro futuro occupazionale. A tutto ciò si aggiunge il mancato pagamento dello stipendio che come ormai da tempo è diventato una normalità non riceverlo puntuale.
I dipendenti sono in attesa dello stipendio di gennaio dopo aver ricevuto con ritardo quello di Dicembre. Lo stop era già stato annunciato due giorni fa dalla segreteria provinciale Cildi, che con una nota aveva annunciato all'Ato lo sciopero per questa mattina se entro ieri sera non fossero arrivate rassicurazioni riguardo al pagamento regolare delle retribuzioni. Intanto proprio per risolvere la situazione, per l'ennesima volta, il liquidatore della società d'ambito, Antonio Geraci, ha sollecitato ai Comuni il pagamento delle quote relative alla mensilità di febbraio in modo che tali somme siano disponibili alla società per il prossimo 20 febbraio. Il rischio è che nei prossimi giorni ci sia nuovamente emergenza rifiuti nei comuni interessati.
Comuni che sono alle prese con progetti sperimentali che aggregano due o più comuni per la gestione dei rifiuti.
I dipendenti sono in attesa dello stipendio di gennaio dopo aver ricevuto con ritardo quello di Dicembre. Lo stop era già stato annunciato due giorni fa dalla segreteria provinciale Cildi, che con una nota aveva annunciato all'Ato lo sciopero per questa mattina se entro ieri sera non fossero arrivate rassicurazioni riguardo al pagamento regolare delle retribuzioni. Intanto proprio per risolvere la situazione, per l'ennesima volta, il liquidatore della società d'ambito, Antonio Geraci, ha sollecitato ai Comuni il pagamento delle quote relative alla mensilità di febbraio in modo che tali somme siano disponibili alla società per il prossimo 20 febbraio. Il rischio è che nei prossimi giorni ci sia nuovamente emergenza rifiuti nei comuni interessati.
Comuni che sono alle prese con progetti sperimentali che aggregano due o più comuni per la gestione dei rifiuti.
6 commenti:
Proggetti sperimentali ....ma come si permettono .......prima che risolvino i problemi della società di cui fanno parte e poi pensano se sono capaci a fare altro. Il sistema ATO nasce con buoni intenti ma non si può lavorare senza soldi, L'ATO vanta crediti per 45 milioni di euro. Si...sarebbero i soldi per far andare la macchina avanti, soldi che servirebbero per la realizzazione di centri comunali di raccolta; impianti di trattamento rifiuti;Isole ecologiche e Mezzi di lavoro etc etc.....senza queste infrastrutture nessuna società o consorzio di comuni può arrivare ad una buona percentuale di raccolta differenziata.
Rivedere i benefit economici per i comuni che ospitano o ospiteranno gli impianti di trattamento, smaltimento o valorizzazione dei rifiuti.
Demagogia!!!! I Posti di lavoro non si toccano non è giusto per tutte quelle famiglie che vivono di questo.
Il Sindaco di Carini, fa un appello che non si perderanno posti di lavoro .....ma di scritto, approvato dalla giunta comunale, un progetto sperimentale con Isola e Capaci dove taglia più di una 40tina di posti di lavoro!!!!!!
Operai svegliatevi o sarete fuori!!!
La finisca di prenderci in giro Sindaco Agrusa Giuseppe "Non tutti quelli che leggono, intendono. Per leggere e non capire, tanto vale starsene a dormire" questo è quello che vorrebbe, incitando gli operai ad andare a lavorare.
Avete presentato un proggetto che non ha alcun senso 7 impianti di cui uno di pirolisi!!!! Ma avete idea di quello che scrivete?
Ma L'ATO PA1 mi pare che cerchi da anni terreni o strutture dove impiantare impianti già finanziati e nessuna unità locale che rappresenta ha dato la propria disponibilità..........incredibile adesso spuntano dun tratto 7 nuovi siti e piccole isole ecologiche!!!!! Quindi il sito per l'ATO PA1 che rischia di perdere un finanziamento di 6 milioni di euro per un impianto di compostaggio c'è!!!! AVETE FATTO SOLO OSTRUZIONISMO QUESTO ERA UN ATO RITENUTO VIRTUOSO FINO AD UN ANNO FA'. GRAZIE!!!!
Impianto di Pirolisi ?????
Un impianto del genere costa circa 100 milioni di euro ....che sindaco futurista!!! Direi che è meglio che dia un sito alla società d'ambito di cui fa parte x l'impianto di compostaggio e vedrà che presto arrivera al 30% di RD, al posto di sognare!!!!! Curioso di sapere a chi è ventuta l'idea di un impianto di questo tipo, quando ancora il suo comune deve più di 10 milioni di euro all'ATO.
Soldi che servirebbero alla società per realizzare i propri proggetti per far andare la macchina avanti!!! Altro che gestione fallimentare ....siete soci falliti!!
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