http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/04/05/news/il_percolato_finiva_nei_torrenti_sequestrata_discarica_a_catania-56036840/
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Una bomba ecologica da far paura con valanghe di rifiuti e tonnellate di
percolato distribuito nel sottosuolo che provoca un danno ambientale
incommensurabile. Questa mattina, i finanzieri del comando di Catania
hanno sequestrato l'impianto di tubazione della Oikos spa, società con
124 dipendenti e 28 milioni di fatturato annuo, che si occupa della
raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nei comuni del capoluogo etneo.
Il decreto di sequestro preventivo nei confronti del rappresentante
legale, Domenico Proto, e del direttore tecnico Giuseppe Lo Cicero è
stato disposto dalla Procura della Repubblica dopo una lunga attività
investigativa. Foto e filmati hanno incastrato i dirigenti testimoniando
la procedura illegale di smaltimento: le acque reflue con inquinanti
organici ed inorganici venivano sversati nella valle "Sieli" e nei due
torrenti "Cubba" e "Rosa". Sulla riva di quest'ultimo a febbraio sono
state trovate 19 pecore morte dopo aver bevuto l'acqua del ruscello
inquinata da macchie rossastre e maleodoranti.
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